L’incidenza, sia sull’intero territorio nazionale che in tutte le Regioni e Province autonome, continua a diminuire ed è in tutte al di sotto della soglia dei 50 casi per 100 mila abitanti ogni 7 giorni.
L’effettuazione di attività di tracciamento sistematico possono consentire una gestione basata sul contenimento ovvero sull’identificazione dei casi e sul tracciamento dei loro contatti.Questo è quanto si legge sul sito ufficiale del Ministero della Salute.
La pressione sui servizi ospedalieri si conferma al di sotto della soglia critica in tutte le Regioni e Province autonome e la stima dell’indice di trasmissibilità Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stabilmente al di sotto della soglia epidemica.
Vengono segnalati anche in Italia un numero crescente di focolai di varianti del virus SARS-CoV-2, in particolare della variante delta, che presentano una maggiore trasmissibilità e/o la potenzialità di eludere parzialmente la risposta immunitaria.
La circolazione della variante delta sta portando ad un aumento dei casi in altri paesi con alta copertura vaccinale, pertanto è opportuno realizzare un capillare tracciamento e sequenziamento dei casi. E’ necessario raggiungere una elevata copertura vaccinale ed il completamento dei cicli di vaccinazione per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenute da varianti emergenti con maggior trasmissibilità.
Sulla base dei dati e delle previsioni ECDC, della presenza di focolai causati dalla variante virale delta in Italia e delle attuali coperture vaccinali, è opportuno mantenere elevata l’attenzione, così come applicare e rispettare le misure necessarie per evitare un aumento della circolazione virale.