Una rosa rossa, con quattro roselline bianche a farle da corolla, quasi.
No, un destino così non lo si può accettare. Eppure adesso è il momento dell’elaborazione, del dolore nutrito nel petto. Delle lacrime dagli occhi e dal cuore. Questo pomeriggio si sono spalancate le porte della Cattedrale dei Marsi di Avezzano per ricevere tutti coloro che, con ingresso controllato e contingentato, hanno voluto porgere l’estremo omaggio a Valeria Mella, Tonino Durante, Gian Mauro Frabotta e Gianmarco Degni, i 4 del Monte Velino sì, ma anche 4 figli di tutti noi e del nostro territorio.
Questa mattina, alcuni ragazzi, amici proprio di Gianmarco, hanno deciso di istallare una palina e dei fiori, precisamente delle rose, sulla prima cima de Tre Monti di Sant’Onofrio di Paterno.
A collaborare anche un amante della montagna, che vuole rimanere anonimo, ma che si è salvato già un paio di volte in quota.
“La foto che vedete, – ci dice – l’ho fatta al ritorno dalle altre due vette. E’ un giorno tristissimo per la comunità avezzanese e se si va in giro c’è un silenzio surreale. C’è poi un ordine nella fila in Cattedrale, nel rispetto delle vittime e dei loro familiari: tutto ciò dà il senso del dramma che coinvolge tutti”.
Domani, alle ore 15, si celebreranno i funerali.
Vestita al lutto la Marsica, che perde quattro perle rare.