Sono oltre 100 i nuovi dipendenti assunti dall’Università degli Studi dell’Aquila nel corso del 2022, tra membri del personale tecnico-amministrativo e bibliotecario (Pta), professori ordinari, professori associati e ricercatori.
Si tratta di assunzioni frutto di precisi investimenti che Univaq, dopo il lungo periodo di blocco del turnover nella Pubblica amministrazione, ha deciso di compiere per rinforzare la sua pianta organica e arricchire, attraverso l’arruolamento di nuovi docenti, la sua offerta didattica e formativa e le sue attività di ricerca.
Andando nel dettaglio, per quanto riguarda il personale tecnico-amministrativo e bibliotecario, i neoassunti sono 43 (tutti a tempo indeterminato a seguito di procedure concorsuali); per ciò che concerne, invece, i docenti, sono stati assunti 60 tra ricercatori e ricercatrici, 3 professori associati e un professore ordinario (si tratta di nuovi ingressi, non di avanzamenti).
A tutti i nuovi assunti, il rettore Edoardo Alesse e il direttore generale Pietro Di Benedetto hanno consegnato una spilla che reca effigiato il logo ufficiale dell’Ateneo, in una cerimonia che si è svolta questa mattina nella sala del Consiglio di Palazzo Camponeschi. “Si tratta di un’iniezione di professionalità giovani, in alcuni casi specialistiche, di cui l’ateneo aveva bisogno ed è solo l’inizio di un processo che si spera possa continuare anche negli anni a venire”, commenta Pietro Di Benedetto.
“Accogliamo con molto affetto i neo assunti di questo anno – ha aggiunto Alesse – nella certezza di poter migliorare le performance richieste per le varie missioni dell’ateneo. Con queste assunzioni Univaq contribuisce d’altro canto in maniera significativa anche al rilancio sociale ed economico del territorio, perché si tratta di persone giovani, di elevatissima professionalità, che rimarranno a vivere e a lavorare qui”.