È in programma per oggi, 7 agosto, in piazza Umberto I, alle ore 21, il grande concerto della Fisorchestra Hesperion, diretta dal Maestro Francesco Fina. L’evento, a cura dell’Istituzione Musicale Abruzzese in collaborazione con il Comune di Luco dei Marsi, è parte del cartellone estivo ‘Vacanze Luchesi 2018’. Nel programma, presentato da Emilia Picone, l’esecuzione di musiche del repertorio classico, leggero e musiche da film. La Fisiorchestra, tra le più importanti realtà artistiche operanti a livello nazionale e internazionale, è composta da valenti e affermati musicisti, maestri di fisarmonica, e propone partiture originali e rielaborazioni di brani classici, spaziando dal genere classico al jazz, alla musica sinfonica, all’opera; nella formazione, Corrado Morisi, Giovanni Fantozzi, Domenico Amadoro, Nanda Di Giamberardino, Demetrio Ciocci, Veronica Di Berardino alle fisarmoniche; Sandro Fortuna, pianoforte; Stefano Fiorentini, alla tromba; Gianni Simone, al basso; Mariachiara di Cosimo al clarinetto; Luigi Cipollone, percussioni; Natalia Tiburzi, soprano.
Il concerto è parte della rassegna speciale dedicata a ‘Suoni e Cultura… classici, jazz, popolari sotto le stelle d’agosto a Luco dei Marsi’ che ha già conquistato un vasto pubblico con il concerto dell’Ensemble Labirinto Armonico, nella cinquecentesca chiesa di San Sebastiano, nell’area della selva, ripristinata e illuminata ad arte, e la straordinaria performance del ‘Venanzio Venditti Quartet’, in una formazione di caratura internazionale.
«Abbiamo progettato il cartellone degli eventi estivi in modo che in ogni rione vi fossero occasioni, per i cittadini, di ritrovarsi e condividere momenti di svago, socialità, cultura, occasioni che abbiamo inteso anche quale vetrina importante per tanti valenti artisti del territorio – ha sottolineato la sindaca Marivera De Rosa – Con gli eventi abbiamo voluto anche inaugurare, idealmente, un nuovo percorso di riscoperta e di fruizione di luoghi peculiari che sono parte del nostro magnifico patrimonio artistico, storico e culturale, come l’area della selva dei frati con la suggestiva chiesa e il convento, o l’area archeologica. Luoghi aperti, belli da scoprire e da vivere, come la nostra comunità, come sperimentano anche i tanti visitatori che stiamo accogliendo in queste settimane».
Fonte e foto di: Ufficio Stampa Comune di Luco dei Marsi