“Nonostante la prenotazione e la ricezione del messaggio di conferma una volta arrivati nel centro vaccinazioni di Pescina alcuni anziani hanno scoperto di non essere nella lista dei prenotati e non hanno potuto ricevere la dose di vaccino. Ho voluto denunciare pubblicamente questa situazione incresciosa sulla quale mi auguro si faccia immediatamente chiarezza”.
Lo afferma il senatore Primo Di Nicola che ieri si è trovato sul posto e ha potuto constatare con i suoi occhi quanto stava accadendo.
“Accompagnando una persona anziana a fare il vaccino – spiega Di Nicola – mi è capitato di vedere cose che proprio non mi auguravo. Persone regolarmente prenotate sono state rimandate a casa, sotto un sole cocente e magari dopo aver fatto chilometri per raggiungere il centro di somministrazione. Mi aspetto un chiarimento e mi auguro che tutti gli organi preposti al controllo si attivino per capire se si tratta di una disorganizzazione, che pure sarebbe inaccettabile, o se dietro c’è altro. E’ importante, a questo scopo, capire dove vanno a finire i vaccini che a causa degli errori nelle liste non vengono inoculati ai cittadini: sono persi? Sono destinati ad altri utenti? E se così fosse chi sono questi utenti e con che criterio vengono contattati? Domande a cui vogliamo ricevere risposte chiare il prima possibile”, conclude.