Nelle province di Chieti, Pescara e Teramo netta affermazione nei congressi convocati per scegliere il nuovo segretario regionale del Partito democratico, del presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini. Controcorrente la provincia dell’Aquila, con il voto che ha premiato la deputata Elly Schlein.
Questo l’esito dei congressi per le primarie in Abruzzo, dove hanno votato nei circoli 3.205 iscritti al partito attualmente guidato da Erico Letta.
A Bonaccini sono andati 1.975 voti, (61,8%), a Schlein 1.042 (32,7%), a Gianni Cuperlo 114 voti, a Paola De Micheli 62 voti.
In dato che spicca è però quello dei 31 congressi aquilani: dove a vincere è stata Schlein, con 358 voti, contro i 232 di Bonaccini.
Addirittura a L’Aquila centro Schlein ha preso 122 voti e Bonaccini appena 25, a distanza Cuperlo con 7 e De Micheli con 2 voti. Le schede bianche o nulle sono state 9. Tra le principali sostenitrici di Bonaccini a L’Aquila la ex deputata e consigliere comunale, Stefania Pezzopane.
In provincia dell’Aquila incide però il caos a Sulmona, dove il voto è stato rimandato, con lo scontro tra il circolo del Pd, guidato da Franco Casciani, e l’ex sindaco Bruno Di Masci, per circa 42 nuovi tesserati riconducibili a Di Masci, non ammessi al voto in quanto una parte di essi alle amministrative di ottobre 2021 si erano presentati in liste a sostegno di Andrea Gerosolimo e contro la posizione ufficiale e il candidato del Pd, altri perché aderenti all’associazione politica di Di Masci che critica apertamente l’amministrazione comunale del sindaco Gianfranco Di Piero.
Dopo l’esclusione e il ricorso dei diretti interessati, è arrivata la decisione di sospendere il voto “per approfondimenti della segreteria nazionale”.