“Ci dispiace che i commissari di maggioranza che compongono la Terza Commissione abbiano volutamente stravolto il racconto della seduta odierna sulla problematica del portierato Adsu. Crediamo sia per il bisogno di quel protagonismo che in Consiglio comunale faticano a farsi riconoscere dal sindaco e da una giunta meramente ratificatrice. Ci dispiace in primo luogo perché il vero motivo per cui la Commissione si è aggiornata è stato l’assenza al tavolo di tutte le istituzioni da audire e con le quali confrontarsi su un tema così delicato come quello del lavoro; assenze che, unite a quella dello stesso presidente della Commissione, sostituito dalla commissaria Persichetti in evidente difficoltà gestionale sulle modalità di dibattito, crediamo siano state anticipate, come da prassi, già dal giorno prima e che dunque ci fanno interrogare sul perché la commissione sia stata riunita lo stesso”.
È quanto scrivono in un comunicato stampa i consiglieri di minoranza presenti nella III Commissione consiliare in merito a vertenza Adsu.
“In secondo luogo – scrivono Paolo Romano, Lorenzo Rotellini, Stefania Pezzopane, Alessandro Tomassoni, Enrico Verini, Simona Giannangeli, Massimo Scimia, Eva Fascetti, Stefano Palumbo – perché la problematica delle lavoratrici e dei lavoratori Adsu che ci ha visto, grazie alla determinazione del collega Rotellini, produrre solo negli ultimi giorni un ordine del giorno in Consiglio comunale, promuovere una capigruppo e rappresentare le istanze dei lavoratori sia al cospetto dell’assessore regionale al ramo, Quaresimale, che a quello del Prefetto Torraco, sta seguendo l’iter della compostezza istituzionale e della collaborazione fattiva, quella che ci vede a disposizione dei lavoratori e delle sigle sindacali, senza strumentalizzazioni né corse all’apparire”.