[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2016/09/ColdirettiBandoAgri_thumb25.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/ColdirettiBandoAgri.mp4[/KGVID] Non è mai troppo tardi per saggiare cosa fare da grandi. Appello a tutti gli appassionati di agricoltura, in Abruzzo. E’ stato prorogato il bando di primo insediamento, rivolto alla fascia di età giovane che va dai 18 ai 41 anni non compiuti al massimo. Dalle tante voci di sviluppo contenute nel ‘libro’ del PSR 2014-2020, quindi, è stato riproposta anche l’opportunità di finanziamento che aiuta i giovani imprenditori agricoli della zona a costruire il loro sogno dal nulla, fatto di qualità, produzione, fatica e km 0. L’imprenditoria che fa rima con innovazione, quindi, vorrebbe ringiovanirsi, anche perché ha bisogno di ringiovanimento in tutti i settori.
L’età media degli agricoltori che operano fra i campi dell’Abruzzo, infatti, è pari a 65 anni: occorre rinnovamento, ma è necessaria anche tanta fiducia nelle proprie potenzialità e nelle potenzialità genuine della propria terra madre. Elicicoltura, ossia allevamento di lumache ed estrattori per erbe officinali sono stati i casi di start up più agguerriti ed avvincenti che sono giunti fra le mani sapienti di Coldiretti Abruzzo. Per partecipare o per trarre maggiori informazioni, è possibile cliccare sul seguente link http://www.rica.inea.it/PSR_2014_2020/bandi.php
L’intervista informativa al responsabile di Coldiretti Abruzzo, Fabio Di Pietro, che illustra e spiega un tema caro alla Regione più verde d’Europa. Il settore primario è la colonna portante di qualsivoglia comunità che voglia trarre giovamento dalle sue stesse braccia operose.