“Un mese prima siamo un modello, abbiamo fatto ripartire la cultura in Italia, riapriamo le scuole in condizioni di assoluta sicurezza, un mese dopo help, zona rossa”.
È quanto dichiara Paolo Romano, coordinatore di Italia Viva, commentando una nota del manager della Asl 1, Roberto Testa, e del sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi.
“Si sta usando una comunicazione schizofrenica che getterebbe nel panico chiunque: tre giorni fa si esce da una riunione in prefettura e si dichiara che non risultano numeri che giustifichino l’ipotesi di chiusura dei plessi scolastici e oggi ci si intesta la richiesta di zona rossa per L’Aquila!”, spiega Romano.
Di più: “In pieno trip comunicativo, ieri Biondi dirama con il manager Asl Testa anche un secondo comunicato che vedrebbe parte dei pazienti Covid aquilani dirottati nel nosocomio di Sulmona per mancanza di posti letto in quello del Capoluogo. Purtroppo i pazienti Covid si dice vengano portati anche a Foligno, ma questa notizia non si è ritenuto doversela né intestare né comunicare ai cittadini”, sottolinea.
“Oggi, con la città in pieno ciclone pandemico e con l’indice rt che in provincia continua a salire, il sindaco, quello che non ha mai parlato alla città in due mesi di contagi, non ha niente di meglio da fare che un comunicato per tentare di intestarsi la richiesta di zona rossa, già profilata dal governatore Marco Marsilio, arrivando persino a porre al Governo, come condizione necessaria, misure di sostegno a famiglie e attività commerciali, peraltro già previste per le zone dichiarate rosse”, conclude.