INFO MEDIA NEWS
NEWS PRIMA PAGINA Sport

L’Avezzano cade in casa, al Dei Marsi vale la legge di Cruz

Il ‘Dei Marsi’ riapre i battenti dopo settimane di impraticabilità. Il battesimo ufficiale dell’anno nuovo, però, non è di quelli che si ricorda col sorriso. La quarta di ritorno è figlia della prima legge di Cruz, secondo cui se in campo contro i biancoverdi c’è il possente attaccante carioca, di sicuro andrà in gol. Una legge sportiva, più che fisica, comprovata dal doppio faccia a faccia tra Avezzano ed Albalonga: all’andata fu sempre Wilson Cruz Da Silveira a sbloccare il match, salvo poi rimediare, in parte, grazie alla rete del pari definitivo di Bittaye. Ieri, su un terreno ancora provato dal maltempo, e tutt’altro che in sintonia con le doti tecniche del cecchino di Rio de Janeiro, i ragazzi di Pino Tortora non sono riusciti a ripetere la mezza impresa dell’andata: ottantanove minuti più un esile recupero non sono bastati a rispondere alla rete del brasiliano, arrivata dopo appena un giro di lancette dal fischio d’inizio. Ancora una volta sotto accusa l’approccio alla gara dei lupi di via Ferrara, costretti a rincorrere il risultato per l’intero arco della gara, senza mai riuscire a concretizzare la diverse occasioni create dalla manovra biancoverde. La banda di Gianni Paris taglia in due la classifica e vede allungarsi il gap con l’ultimo piazzamento utile per i play off, distante otto lunghezze.

Tra due giorni si tornerà a calcare il rettangolo dello stadio di casa per il recupero della prima di ritorno, mai disputata, contro il Sansepolcro: squadra in campo già nel primo pomeriggio di oggi, il tecnico ha negato il riposo allo spogliatoio. Ancora out Luca Di Genova, che ne avrà per parecchie settimane, alle prese con uno strappo muscolare. È tornato invece a disposizione del tecnico Emanuele Lombardo, già in panchina nella trasferta di Civita Castellana e ormai guarito dal brutto infortunio muscolare che l’ha fermato proprio in occasione della sfida d’andata contro L’Albalonga. Per il resto le scelte di Tortora sembrerebbero ormai definitivamente orientate al 4-3-3 con Marolda terminale offensivo sostenuto dagli esterni. Non dovrebbero esserci dubbi sull’impiego dell’argentino Joaquin Serrago, più in dubbio il volto del terzo d’attacco candidato a partire dal primo minuto; non ha convinto la prestazione di Santirocco, di certo, in quel ruolo, non mancano le opzioni al tecnico calabrese. Testa  a mercoledì, è fondamentale ritrovare la concentrazione: c’è una partita delicata da vincere, contro i toscani non è ammesso sbagliare.

 

 

Foto di https://www.olimpopress.it

Altre notizie che potrebbero interessarti

Ambiente e Arte in un Festival: va a vele spiegate il laboratorio di teatro, arte e natura proposto dalla DMC Marsica

Gioia Chiostri

Traversata stretto di Messina: vince un marsicano

Andrea Del Rosso della Pinguino vince in 55'50
Redazione IMN

Calciatore migrante racconta l’Abruzzo in un docufilm

"Contropiede" racconta il calcio attraverso alcuni comuni delle aree interne della provincia ...
Redazione IMN