Immobili, società commerciali ed una ditta individuale per un valore complessivo di circa 1 milione di euro sono stati sequestrati dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Chieti e dal personale della Divisione Anticrimine della Questura di Chieti ad un noto pregiudicato calabrese di 39 anni, già arrestato e condannato a 28 anni di reclusione ed attualmente sottoposto all’obbligo di dimora nella provincia di Chieti.
Il provvedimento, notificato stamattina, è stato disposto dal Tribunale di L’Aquila quale misura di prevenzione patrimoniale finalizzata alla confisca dei beni (Codice antimafia) su proposta formulata dalla Procura Distrettuale Antimafia che aveva condiviso le ipotesi investigative formulate da Guardia di Finanza e Polizia di Stato di Chieti circa il profilo criminale del 39enne e sulla illecita provenienza delle cospicue ricchezze accumulate dal medesimo nel corso del decennio 2000-2020.
La ricostruzione dei flussi finanziari hanno consentito di accertare la disponibilità di beni immobili e di società intestate fittiziamente a familiari o terze persone. L’attività si è conclusa con il sequestro finalizzato alla confisca di: 3 case adibite ad abitazione del 39enne con la compagna e i propri figli, 2 società, una ditta individuale.
I beni sequestrati sono stati affidati ad un amministratore giudiziario nominato dal Tribunale de L’Aquila.