L’immagine dei 4 avezzanesi dispersi da domenica 24 gennaio su Monte Velino è diventata virale in poche ore: centinaia di post, storie Facebook e Instagram, migliaia di repost, segno di una grande vicinanza della comunità abruzzese alle famiglie degli escursionisti, anche se “virtuale”.
Non solo la comunità marsicana, ma tutto l’Abruzzo resta con il fiato sospeso e sta vivendo giorni di angoscia e dolore per Gian Mauro Frabotta, Gianmarco Degni, Valeria Mella e Tonino Durante.
L’immagine è opera di Chiara Ranalletta, giovanissima avezzanese che vive nel quartiere in cui si trova lo storico negozio della famiglia Frabotta, in piazza Cavour.
La 23enne, che studia Lingue all’Università “Gabriele d’Annunzio” spiega a Info Media News che il disegno – eseguito in digitale – nasce proprio dalla voglia di “abbracciare a distanza” le famiglie dei 4 escursionisti, ma anche tutti gli amici che stanno vivendo un vero incubo.
“Sono ragazzi molto conosciuti nella nostra comunità e in questa vicenda triste, che coinvolge davvero tutti, ho pensato di mostrare vicinanza ai loro parenti utilizzando la mia passione per il disegno”, aggiunge.
“È una vicenda che mi ha toccata anche personalmente; ho atteso qualche giorno prima di fare questa immagine, ma non potevo esimermi dal contribuire in qualche modo e sostenere tutti coloro che stano soffrendo. Li ho voluti rappresentare come li immagino io, è un mio modo per mostrarmi vicina a loro. Rivolgo il mio affetto autentico e sincero alle famiglie dei 4 ragazzi e in particolare alla famiglia Frabotta, presenza storica nel mio quartiere”, conclude.
