Non sarà emessa, almeno per il momento, alcuna ordinanza più restrittiva che inasprisca il regime di limitazioni già imposte dalla zona arancione.
Lo dichiara il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, al termine della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato dal prefetto, Cinzia Torraco, nel corso del quale è stato affrontata anche la questione degli assembramenti rilevati nelle serate di venerdì e sabato in centro storico.
“Verificati i numeri delle ultime due giornate, in cui si evidenzia un rallentamento dei contagi – anche se il dato potrebbe risentire delle oscillazioni che si registrano nel fine settimana relativamente alla somministrazione di tamponi – e a seguito di un confronto con il prefetto, questore e rappresentanti delle forze dell’ordine si è convenuto sull’opportunità di non adottare provvedimenti per l’interdizione di alcune zone della città, in particolar modo quelle della cosiddetta movida. Almeno in questa fase. Continueremo ad osservare attentamente l’andamento della curva epidemiologica per valutare la necessità di intervenire in maniera più stringente, consapevoli che da sabato scatterà la zona rossa sull’intero territorio nazionale”, dichiara il sindaco.
“Rinnovo l’appello alle persone, ai giovani e a quanti, agevolati dall’allungamento delle giornate e dal bel tempo, manifestano la necessità di trascorrere momenti di aggregazione e socialità: utilizziamo al meglio, oggi, quel minimo di libertà che è ancora concessa affinché domani, con la campagna vaccinale a pieno regime, tutti possano goderne a pieno” conclude il primo cittadino.
Il sindaco Biondi ha anche effettuato un messaggio sui canali social Facebook e Instagram sull’argomento.