Prosegue lo scontro sulla “ferrovia della discordia”, L’Aquila chiede un passaggio e di valutare tutte le ipotesi ancora in campo, poiché si è in una fase di pre-fattibilità, ma la Marsica e Avezzano non ci stanno e rispondono con la stessa moneta, temendo uno “scippo” da parte del capoluogo.
Nei mesi scorsi dal capoluogo abruzzese era stata lanciata una petizione che ha raccolto già 9 mila firme.
La portavoce del coordinamento Tavolo L’Aquila-collegamenti veloci, Roberta Gargano, e l’ingegnere Giovanni De Pratti, che nei giorni scorsi ha lanciato la contro-petizione dalla Marsica, si sono confrontati sul tema.