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Parco degli Amici ad Avezzano per i 4 zampe

La delibera della Giunta comunale. Per realizzare in città l'area attrezzata per i nostri amici a 4 zampe ci vorranno 15 mila euro.

La realizzazione dell’area attrezzata, destinata ai nostri amici a 4 zampe, costerà 35 mila euro. Si tratterà di un’area in cui poter far svolgere le attività ai cani; inoltre vi sarà anche la possibilità di affidamento della gestione dell’intera area attraverso la pubblicazione di un avviso per recepire manifestazione d’interesse da parte di soggetti esterni.

DA DOVE NASCE LA DELIBERA? Avezzano possiede un articolato sistema di aree verdi con caratteristiche diverse e, soprattutto, vocazioni d’uso diverse. Alcune di esse presentano valori ambientali e storico culturali particolari (piazza Torlonia) e assumono un ruolo quasi di rappresentanza, altre presentano un uso intenso (Piazza della Resistenza, Pineta, piazza Torlonia), altre ancora sono utilizzate per attività soprattutto ludico sportive (Pineta); in alcune è consentita ed autorizzata la presenza di animali (parte della Pineta).

Il Comune, a fronte di ciò, ha ottenuto un finanziamento dalla Regione Abruzzo in applicazione della legge numero 3 del 28 gennaio del 2020, che disciplina proprio la realizzazione dell’area attrezzata per cani e la messa in sicurezza degli impianti sportivi; l’Amministrazione Comunale ha stabilito di assegnare alla realizzazione dell’area destinata ai cani 15.000 euro, per la quale la Regione ha erogato già 10.500 euro.

La somma a disposizione consente di prevedere un primo stralcio esecutivo dell’opera. Il progetto preliminare generale di realizzazione del “Parco degli Amici” è stato redatto dall’Architetto Massimo De Sanctis, dirigente del Settore V del Comune.

Tra le necessità di un’area attrezzata per cani, il fatto che il numero di questi animali domestici di proprietà è aumentato significativamente in città, dove si stima una presenza di molte migliaia di animali registrati la cui presenza nelle aree verdi sta diventando sempre più rilevante, fatti che comportano la necessità di tener conto e rispondere a nuovi
fabbisogni di servizio, sia in termini di aree in cui gli animali possano muoversi con una certa libertà, senza guinzaglio, sia in termini di spazi per la comunità dei proprietari.

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