INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica PRIMA PAGINA SLIDE TV

Crisi, PD provincia di Pescara propone un tavolo permanente

Proposta di Nicola Maiale, segretario provinciale di Pescara del Pd

“In ragione di qualificare un forte impegno a fronte della crisi di sistema che abbiamo di fronte il Partito Democratico della provincia di Pescara propone la creazione di un tavolo permanente territoriale sull’economia, il lavoro e la produzione che veda la partecipazione delle forze politiche, delle organizzazioni sindacali, datoriali, associative, delle amministrazioni locali, della Provincia di Pescara e della Regione Abruzzo. Un tavolo sul territorio che affronti le criticità occupazionali in essere – con logica emergenziale – ma che si prefigga tra i suoi obiettivi quello di definire obiettivi e strategie utili a disegnare nuove mappe di produzione territoriali, stimolando vocazioni e mettendo a sistema le progettualità che verranno messe a terra dal PNRR”: la proposta è di Nicola Maiale, segretario provinciale di Pescara del Pd.

Infatti, spiega Maiale, “le drammatiche notizie che si susseguono, in tutto il territorio provinciale di Pescara, di ridimensionamenti aziendali, licenziamenti e annunciate chiusure – dalla Brioni Roman Style di Penne fino alla Riello di Cepagatti – impongono al mondo politico, ai sindacati, alle associazioni di categoria un impegno qualificato nel tentativo di perimetrare i nefasti effetti di quella che va sempre più qualificandosi come una vera e propria smobilitazione industriale della nostra provincia. Un processo di deindustrializzazione che si accompagna a una altrettanto drammatica crisi del commercio e dell’economia dei servizi sull’area metropolitana pescarese, settori messi a dura prova già prima di marzo 2020 ma che oggi subiscono le conseguenze dell’impatto della pandemia sulle abitudini di consumo. Non ci troviamo, insomma, di fronte a crisi aziendali legate al ridefinirsi di singoli processi di produzione bensì siamo in presenza di una vera e propria ‘crisi di sistema’ – da allarme rosso – di fronte alla quale la destra al governo di Regione, Provincia, comuni di Pescara, Montesilvano e Città Sant’Angelo non assume iniziative tese a scongiurare un ulteriore aggravamento della situazione che sarebbe decisiva nel determinare (anche in considerazione delle fibrillazioni in atto allo stabilimento Stellantis – SeveL di Atessa) un vero e proprio collasso socio-economico della nostra regione”.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Di Natale: “2020 tra libertà sospese e abbracci negati”

Il messaggio del sindaco di Aielli: "Per il 2021 vi auguro il meglio possibile"
Redazione IMN

Covid, 3 casi a Celano: è un unico nucleo familiare

Si tratta di 3 macedoni asintomatici, di rientro nel Comune marsicano dall'Estero. Santilli invita ...
Redazione IMN

Calcio: Lnd: nasce rappresentativa “Abruzzo Special”

Per giocatori di IV categoria del campionato Paralimpico (DCPS)
Redazione IMN