Su 305 Comuni in Abruzzo, sono 15 quelli “Rifiuti free”, per una percentuale pari al 5% del totale. Coinvolti oltre 44 mila abitanti, equivalente al 3% della popolazione complessiva. Si tratta di dati più bassi rispetto alla media nazionale, che vede la presenza del 7% di Comuni “Rifiuti Free”, con una percentuale di abitanti coinvolti del 6%.
I numeri abruzzesi sono stati presentati a Roma nell’indagine a conclusione della seconda giornata dell’EcoForum sull’Economia circolare dei rifiuti, organizzato da Legambiente, Editoriale La Nuova Ecologia e Kyoto Club.
I Comuni “Rifiuti free” sono quelli in cui ogni cittadino produce al massimo 75 chili di secco residuo all’anno. In Abruzzo i vincitori sono Tollo, in provincia di Chieti, per i comuni al di sotto dei 5 mila abitanti, e Pratola Peligna, in provincia di L’Aquila, per quelli tra i 5 mila e i 15 mila abitanti.
In Italia nessun capoluogo di regione è “Rifiuti free”, i quali sono concentrati per lo più al Nord (77%), con il Centro fermo all’8% e il Sud a 15%.
