Con Decreto del Direttore Generale e Coordinatore dell’Unità di Missione per il PNRR del Ministero dell’Istruzione del 26 Ottobre 2022 n. 74, finalmente è stata sciolta la RISERVA sull’ammissibilità del contributo richiesto dalla nostra amministrazione comunale di San Benedetto dei Marsi.
Lo rende noto il sindaco, Quirino D’Orazio, che aggiunge: “A seguito dell’approfondita istruttoria e dei chiarimenti da noi forniti, L’UNITÀ DI MISSIONE DEL MINISTERO DELL’ISTRUZIONE ha ufficialmente assegnato alla nostra Città un finanziamento di € 2.400.000 sui 2.500.000, inizialmente richiesti”.
Grazie a questo ennesimo e straordinario contributo, si COMPLETERÀ L’OPERAZIONE DI MESSA IN SICUREZZA DI TUTTI I PLESSI SCOLASTICI DI SAN BENEDETTO DEI MARSI E SI AMPLIERÀ L’OFFERTA DIDATTICA E FORMATIVA CON LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO ASILO NIDO, CHE CONSENTIRÀ L’ATTIVAZIONE DI UN NUOVO SERVIZIO CHE MANCAVA ALLA NOSTRA CITTÀ, OFFRENDO AI GENITORI DEI BAMBINI DI ETÀ COMPRESA TRA 0 E 2 ANNI LA POSSIBILITÀ DI AVERE UNA VALIDA SOLUZIONE PER CONTRIBUIRE ALLA CRESCITA DEI PROPRI FIGLI.
Dopo l’avvio dei cantieri per:
– la demolizione e ricostruzione del Plesso Scolastico di Via San Cipriano, per il quale è stato ottenuto un contributo di € 5.450.000, incrementato del 20% circa per fronteggiare l’aumento dei prezzi dei materiali;
– il consolidamento e adeguamento sismico dell’edificio ospitante la Scuola dell’Infanzia U. Sclocchi sita in Via Italia, per il quale è stato ottenuto un altro finanziamento di oltre € 800.000 anch’esso incrementabile del 20% circa per fronteggiare l’aumento dei prezzi dei materiali;
Si dovranno aggiudicare, in considerazione della milestone europea non derogabile, entro il 31 marzo 2023, i lavori di demolizione e ricostruzione dell’edificio sito in Via Leopardi, che oggi ospita, due classi della Scuola Primaria e le Sezioni degli alunni della Scuola dell’Infanzia U. Sclocchi, proprio per consentire l’esecuzione degli appalti sopra citati e già cantierati.
Con questi ulteriori € 2.400.000 possiamo dire che la saga della messa in sicurezza tutti gli edifici pubblici dedicati all’offerta didattica e formativa potrà considerarsi conclusa.
SE PENSO CHE IN QUESTI DIFFICILI ANNI DI AMMINISTRAZIONE SIAMO RIUSCITI A REPERIRE, SOLO PER QUANTO ATTIENE L’EDILIZIA SCOLASTICA, OLTRE 10 MILIONI DI EURO, È PER ME, PER I MIEI ASSESSORI, I MIEI CONSIGLIERI E PER TUTTO IL PERSONALE COMUNALE UN VERO E GRANDE MOTIVO DI ORGOGLIO.
AVANTI COSÌ, QUESTA CITTÀ CRESCE GIORNO PER GIORNO.