Sono 174 le vittime che nei primi tre trimestri del 2022 hanno richiesto aiuto al numero di pubblica utilità 1522 contro la violenza sulle donne e lo stalking.
Il dato è in calo rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando le chiamate erano state 219, e rispetto allo stesso periodo del 2020, quando i contatti furono 216.
È quanto emerge dai dati pubblicati dall’Istat oggi, in occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. I numeri, in calo rispetto agli ultimi due anni, sono invece leggermente più alti di quelli dei primi tre trimestri del 2018 e del 2019, quando le richieste di aiuto furono rispettivamente 169 e 151.
Per quanto riguarda, invece, le richieste complessive da parte di utenti, le chiamate nei primi nove mesi del 2022 sono state 396: 331 sono stati i primi contatti e 65 sono state le chiamate da parte di utenti che avevano già contattato il numero.
Il dato complessivo è in lieve aumento rispetto alle chiamate 391 dello stesso periodo del 2021, ma in calo rispetto alle 412 dei primi nove mesi del 2020. Il numero di pubblica utilità è promosso e gestito dal Dipartimento per le Pari Opportunità (Dpo) presso la Presidenza del Consiglio.
Le informazioni raccolte dal Numero di pubblica utilità contro la violenza e lo stalking – evidenzia l’Istat – forniscono evidenze relative al monitoraggio del fenomeno della violenza domestica, soprattutto rispetto al trend delle richieste di aiuto.