INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

La Regione lavora per le donne: potenziare centri anti-violenza

Si punta ad istituire il "Reddito di libertà" che, attraverso un fondo regionale ad hoc, assegni un sostentamento economico alle donne maltrattate. L'obiettivo è quello di allentare la dipendenza dal partner violento.

La Quinta Commissione “Salute, sicurezza sociale, cultura, formazione e lavoro” del Consiglio regionale d’Abruzzo, presieduta dal consigliere Leonardo D’Addazio, ha approvato a maggioranza il progetto di legge che intende valorizzare l’esperienza del “Premio giornalistico Giuseppe Zilli”, dedicato al sacerdote teramano scomparso negli anni Ottanta che per un trentennio ha diretto il settimanale “Famiglia Cristiana”.

I lavori della Commissione, ai quali ha eccezionalmente preso parte il presidente del Consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, si sono aperti ieri mattina con un confronto su due proposte normative in favore delle donne vittime di violenza. La notizia è stata riportata dall’Ansa Abruzzo.

In particolare, si vuole istituire il “Reddito di libertà” che, attraverso un fondo regionale ad hoc, assegni un sostentamento economico alle donne maltrattate che contribuisca ad allentare la dipendenza dal partner violento.

Si propongono, inoltre, nuove regole per potenziare il sistema di sostegno regionale ai centri antiviolenza. Sull’argomento sono stati ascoltati: la presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione Abruzzo, Maria Franca D’Agostino; il Coordinamento Regionale Antigone; il Centro Antiviolenza Alpha; il Centro Antiviolenza la Libellula; Casa delle Donne Sulmona.

In tema di sociale e sanità i Commissari hanno iniziato l’esame del progetto del legge dal titolo, “Istituzione del garante regionale per la tutela dei diritti delle persone con disabilità”.

Infine, la Commissione ha proseguito l’ascolto dei portatori d’interesse sul piano di rete ospedaliera proposto dalla Giunta regionale. Il tavolo ha raccolto i pareri dei sindaci di Penne (Pescara) e Sant’Omero (Teramo) e gli interventi delle seguenti rappresentanze di settore: Ordini dei Medici della Provincia di Teramo; Intersindacale Sanitaria Abruzzo; Anaoo Abruzzo (Associazione Nazionale Aiuti Assistenti Ospedalieri); Anpo (Associazione Nazionale Primari Ospedalieri); Cgil Abruzzo; Cisl Abruzzo-Molise; Uil Abruzzo; Fiasl Pescara (Federazione Italiana Autonoma Lavoratori Sanità); Ugl Abruzzo.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Scuola “San Giovanni” stringe le mani dei bimbi in Albania

Donazione grazie al Concerto di Natale per supportare le attività didattiche laggiù. La direttrice ...
Gioia Chiostri

Trasacco, annullata festa San Cesidio

Il Comitato: "Salute bene primario"
Redazione IMN

Chiusura tribunale, Generazione+ accanto agli avvocati

"Il tribunale di Avezzano è punto nevralgico nella gestione di tutta la giurisprudenza locale e una ...
Redazione IMN