La zona Nord di Avezzano, ossia quel gomitolo di vie collocato nello spaccato di città posto fra via Palmiro Togliatti e via Claudio Treves è finita, ultimamente, sotto le grinfie dei ladri. Appartamenti svaligiati e denudati di oggetti preziosi nelle prime ore della serata stanno creando non poco turbamento ed inquietudine fra le famiglie residenti.
Sabato sera, un’altra azione criminale si è consumata in uno degli appartamenti lì collocati. La moglie del proprietario della casa svaligiata che ha deciso di denunciare il fatto anche a mezzo stampa, al momento del suo ritorno a casa – erano le ore 21 passate di sera – ha notato le luci accese all’interno dell’abitazione. Non dando, però, inizialmente peso a questa condizione, si è decisa ad aprire subito la porta dell’abitazione, «sentendola, poi, come bloccata dall’interno. – racconta il marito alla Redazione – A quel punto, mia moglie ha avuto paura ed ha allertato immediatamente il vicino di casa, che vive proprio nell’appartamento posto di fianco al nostro, che insiste, tra l’altro, sullo stesso atrio. Il vicino di casa si è, allora, affacciato all’ingresso, dopo aver forzato la porta. A quel punto, i malviventi hanno spento la luce lasciata inizialmente accesa nell’abitazione ed, evidentemente, si sono dileguati nella notte».
«Per il bene dei nostri figli, – continua l’uomo – non devono più accadere determinate azioni illecite sul nostro territorio. Subire questi furti a qualsiasi ora del giorno ed avere paura, contemporaneamente, di tornare a casa è una situazione non sostenibile: cosa dobbiamo fare per sentirci più sicuri?».
Sul posto, sono intervenuti, per i rilievi voluti dal caso, gli agenti del Commissariato di Avezzano e la Polizia Scientifica. Al vaglio degli uomini della Volante l’inventario preciso di ciò che è stato portato via dai ladri. In base ai malumori raccolti, però, non è il primo furto che avviene nella zona. La Polizia Scientifica si è diretta sul luogo del fatto domenica mattina. Il bottino, per il momento, stando a quanto dichiarato dal proprietario, sembra essere composto da monili e gioielli di valore, oltre ad un tablet e ad un profumo da uomo.
Foto scattate sul posto