Torna a splendere la luce del Paterno, gigante di fronte all’Angolana nel turno infrasettimanale valido per l’undicesima giornata d’andata del campionato di Eccellenza. 4-1 sonoro rifilato alla banda di Paolo Rachini, Lepre e Kabasele ad aprire le danze nel primo tempo, Di Giovanni e ancora Lepre nella ripresa, Sparvoli nel finale, per gli ospiti, ad accorciare il passivo.
Rasserenato dalla prestazione dei suoi mister Tonino Torti, consapevole dei mezzi della squadra e critico sull’episodio del calcio di rigore concesso sul 4-0: sotto l’occhio severo del tecnico i soliti cali di concentrazione, a detta sua, non accettabili neppure in una situazione di largo vantaggio, come quella maturata sul rettangolo di gioco di Canistro.
«Sono molto soddisfatto – ha dichiarato Torti – per quanto ho visto sul campo. Avevo chiesto ai ragazzi di vendicare la sconfitta di Spoltore. Avevo bisogno di una risposta di un certo tipo, soprattutto in termini di atteggiamento. Sono consapevole del fatto che in questo momento stiamo pagando anche il conto delle tante indisponibilità, non riusciamo a raggiungere una completezza della rosa. Ieri ho schierato un 3-5-2 che si spendesse soprattutto a centrocampo, perché loro sulla mediana potevano fare la differenza. Poi siamo stati bravi a ripartire e a sfruttare le palle gol che abbiamo creato, e sono state parecchie. È terminata 4-1 ma il passivo poteva essere più largo. Sono infastidito, però, dal calcio di rigore che abbiamo concesso nel finale: certe disattenzioni non devono esistere. Eravamo sul 4-0 e non ha gravato sull’economia del risultato, ma se fossimo stati in vantaggio per 2-0 avremmo rischiato di riaprire la partita. Certi atteggiamenti non si devono presentare mai».
Domenica la squadra tornerà sul campo di gioco per la dodicesima giornata d’andata. Ad attendere la banda nerazzurra l’Amiternina invischiata nelle basse zone di classifica, che di fronte al proprio pubblico cercherà di strappare l’intero bottino per smuovere una classifica poco felice. Torti dovrà fare ancora a meno di Celli, che ha mostrato i segni di una ricaduta rispetto ai problemi delle ultime settimane. Non ci sarà neppure Albertazzi che, probabilmente, la prossima settimana sarà sottoposto ad intervento chirurgico. C’è ottimismo invece per il recupero di Miocchi, apparso in netta ripresa; i dubbi sulla presenza del centrocampista alla trasferta aquilana verranno sciolti, però, solo all’ultimo momento.
«Sarà una partita ostica, loro hanno bisogno di rifarsi e non si risparmieranno. Noi però – ha concluso mister Tonino Torti – dobbiamo mettere punti in classifica, soprattutto se vogliamo fare un campionato di un certo tipo».
Foto di Diamilia Dorazio