Due sere fa, le pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo, impegnate nelle attività di controllo del territorio pescarese, sono intervenute in via Chieti a seguito di segnalazione al 113 di due persone moleste che stavano creando scompiglio. Sul posto i poliziotti hanno riscontrato la presenza di due cittadini extracomunitari palesemente ubriachi, irascibili e molesti, i quali camminavano e si rotolavano a terra nel mezzo della carreggiata creando pericolo per la circolazione.
I due, identificati per E.Q.K. 39enne e N.Y 30enne, entrambi cittadini marocchini, pregiudicati in materia di spaccio di stupefacenti e resistenza a p.u., furto, rapina, rissa, sono stati bloccati dagli agenti che subivano la loro violenta reazione. In particolare E.Q.K. sferrava calci e pugni e opponeva resistenza causando ad un poliziotto lesioni alla mano con prognosi di giorni 16, rendendo quindi necessarie le cure presso il pronto soccorso.
Il marocchino è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato per resistenza e lesioni a P.U. e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa di essere giudicato con rito direttissimo. All’esito del giudizio dovrà essere sottoposto ad espulsione in quanto irregolare sul territorio nazionale.
Il connazionale, immigrato regolare, è stato denunciato a piede libero per resistenza.
Fonte: Asipress
Foto di: Polizia