A differenza di Youssef Bya, il 36enne, assolto qualche giorno fa perché ritenuto in possesso di un quantitativo di hashish non ai fini di spaccio ma solo per uso personale, Said Yapimenabi, 32enne, è stato messo ai domiciliari. Il 32enne era ricercato già dal 25 febbraio, quando era sfuggito all’arresto dei carabinieri di Avezzano che smantellavano un’organizzazione di spacciatori di droga nel Fucino. L’uomo era sotto l’occhio degli agenti per essere uno dei quattro spacciatori nell’inchiesta Call-off, in cui i militari avevano scovato un vasto spaccio con almeno 1.400 cessioni alla clientela marsicana. Tra i cinque sotto accusa tre sono ancora latitanti e Said era atteso sotto casa di ritorno dal Marocco, dopo due mesi di assenza in città, ed è stato messo agli arresti domiciliari.
Arrestato magrebino per spaccio di droga
Era ricercato per l’inchiesta Call-off e non appena tornato dal Marocco è stato messo ai domiciliari