Prende il via la campagna per il recupero delle aree degradate da abusi edilizi all’interno del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Nella giornata di ieri la prima demolizione di un agglomerato di baracche, costruite in modo completamente abusivo. Dall’abbattimento, sono stati recuperati materiali come lamiere, legno e cemento per il ricovero di animali, ai margini del paese di Pescasseroli, tra le praterie della Difesa.
Nelle prossime settimane proseguiranno le attività di demolizione di altri abusi edilizi con l’acquisizione dei terreni sui quali sono stati realizzati.