L’Aquila. Venerdì scorso, i Carabinieri di L’Aquila hanno salvato la vita ad un uomo che minacciava di suicidarsi. L’uomo, alle prime luci del mattino, aveva effettuato una chiamata al centralino del 112, minacciando il suicidio e dichiarandosi di essersi tagliato le vene. In preda ad una crisi di sconforto, l’uomo, un 45enne aquilano, ha manifestato il suo disagio e la sofferenza patita in relazione alla recente perdita del lavoro e ad altri problemi di natura famigliare.
L’operatore della Centrale Operativa ha avviato il dialogo con l’uomo, con l’intento di apprendere il maggior numero di informazioni possibili per allertare i soccorsi. Dopo una importante opera di convincimento, il 45enne si è affidato all’operatore, comunicando di trovarsi presso la propria abitazione a L’Aquila. A quel punto il Carabiniere è stato in grado di allertare i soccorsi e inviare tempestivamente le pattuglie dell’Arma sul posto. Il personale del 118 ha provveduto a stabilizzare l’uomo trasportandolo presso l’Ospedale di L’Aquila, dove è attualmente ricoverato.