Lo scorso 17 settembre è venuto a mancare il giornalista Angelo Paoluzi all’età di 91 anni. A darne notizia il sindaco di Tagliacozzo Vincenzo Giovagnorio.
Recentemente Paoluzi, alla vigilia della festa del Volto Santo e della Municipalità, aveva ricevuto dal Consiglio comunale di Tagliacozzo la Cittadinanza onoraria.
Nato a Roma il 16 ottobre del 1928 il giornalista Angelo Paoluzi ha fondato la sua vita sulla comunicazione.
Dopo la collaborazione a Il Caffè di Giovambattista Vicari, dove nel 1952 ha conosciuto Angelo Narducci con cui ha instaurato un fraterno e trentennale sodalizio di comuni interessi letterali, politici e professionali, negli anni 1955-1960 ha ricoperto il ruolo di direttore responsabile del mensile Prospettive Meridionali. Dal 1960 al 1968 ha lavorato per Il Popolo come corrispondente dalla Germania e dalla Francia. E’ entrato in Avvenire sin dal primo numero (4 dicembre 1968) e vi è restato fino al 6 gennaio 1981, assumendone prima la vicedirezione (con Narducci direttore) e poi la direzione a partire dal 1° maggio 1980 quando Narducci è stato eletto al Parlamento europeo. Già direttore dell’Osservatore della Domenica e vicepresidente dell’UCSI, è stato docente e coordinatore della Scuola di giornalismo alla Lumsa di Roma; ha curato una rubrica culturale per Radio Vaticana e ha collaborato con numerose testate (Europa, Segno nel mondo, Il Segno, L’eco di San Gabriele)
Scompare all’età di 91 anni il giornalista Angelo Paoluzi
Cittadino onorario di Tagliacozzo