L’Abruzzo parteciperà all’Esposizione Universale 2020 in programma a Dubai, lo ha confermato l’Assessore Regionale alle attività produttive Mauro Febbo annunciando l’approvazione dello schema dell’Accordo di collaborazione tra la Regione e il Commissario Generale di Sezione per l’Italia.
Febbo ha dichiarato che saranno impiegate le risorse dei fondi del Programma PAR FSC Abruzzo per una somma pari a seicento mila euro, cifra che sarà completamente documentata per le spese sostenute, a differenza di quanto accadde per l’EXPO di Milano in cui vennero spesi tre milioni di euro con risultati discutibili. Ed ha sottolineato: «Oggi la Regione Abruzzo lavora in maniera convinta e spedita per trovarsi pronta al meglio all’Esposizione Universale di Dubai 2020 che per sua natura è un evento internazionale in ragione del numero e della natura dei Paesi Partecipanti previsti».
Un evento con un’altissima cassa di risonanza a livello internazionale che prevede la partecipazione di venticinque milioni di visitatori, la maggior parte proveniente da Paesi emergenti come la Cina, l’India e l’Indonesia dove il PIL è a due cifre.
La nostra Regione sarà dunque protagonista del Padiglione Italia per promuovere idee ed eccellenze, già molte le richieste pervenute da aziende abruzzesi per la candidatura, tra le tante menzioniamo Fater, Walter Tosto, Rolli, Proger, Automotive della Val di Sangro unitamente alle Camere di Commercio e Università.