Assistenza e prevenzione in tempo di covid ma con lo sguardo verso il futuro della sanità territoriale, per affrontare i prossimi mesi di riavvio delle attività e di un turismo che dovrà essere gestito in sicurezza nell’accoglienza e nei flussi, potenziando tutte le misure messe in campo con le ordinanze regionali.
È stato questo il focus dell’incontro molto partecipato e proficuo che si è tenuto nel tardo pomeriggio di ieri, convocato dal sindaco Annamaria Casini, che ha visto 15 sindaci del comprensorio, i quali hanno fatto quadrato nel voler far sentire la voce di un’intera area in maniera univoca, in quanto con questa drammatica emergenza sanitaria sono venute a galla tutte le criticità e carenze di cui soffre la nostra sanità territoriale.
“Occorre cogliere questa occasione per potenziare la medicina del territorio, con l’attivazione di nuovi servizi e attenzione ai piccoli comuni” afferma il sindaco Annamaria Casini “Dopo i medici ospedalieri nei giorni scorsi, abbiamo ascoltato, insieme ai colleghi sindaci, le criticità e i punti forza direttamente dai medici di medicina generale, dal direttore del Distretto Sanitario di Base Agata Arquilla, dalla responsabile del Consultorio Tiziana Papale, dal responsabile delle Cure Primarie Salvatore Scuotto e da un rappresentante del Dipartimento di Prevenzione”.
“Un confronto inedito e proficuo – continua il sindaco – che ha visto noi sindaci uniti, pronti a una proposta unitaria, anche con il supporto dei medici, che ridisegni la sanità da riportare sul territorio e che includa le problematiche di tutti i comuni del comprensorio, affinché sia possibile andare incontro, in maniera efficace ed in tempi brevi, alle necessità dei cittadini”.