In vista del XV anniversario del sisma, che sarà commemorato il prossimo 6 aprile, il Consiglio regionale dell’Abruzzo si fa promotore dell’installazione, nella frazione di Onna, all’Aquila, dell’opera artistica intitolata “Coperta”, firmata dal maestro Lorenzo Guzzini. Il momento celebrativo è in programma venerdì 5 aprile, alle ore 12, in via dei Martiri, e rappresenta il primo atto del concorso internazionale “Giornata della memoria del sisma del 6 aprile 2009”. Si tratta di una iniziativa istituita con legge dal Consiglio regionale allo scopo di promuovere la realizzazione di sculture in bronzo in memoria apparente e perenne delle vittime del terremoto. L’Ufficio di Presidenza ha affidato alla Direzione Amministrativa la procedura per giungere alla realizzazione dell’opera. Sono in tutto 20 i progetti che hanno superato la selezione e quello di Guzzini è il primo ad essere finanziato e realizzato. La “Coperta” di Onna è una installazione artistica ricavata da una fusione a stampo in bronzo, composta da 309 mattonelle, che l’autore racconta così: “La coperta è ciò che ci protegge dalla Natura. Dal freddo, dalla pioggia, dal sole, dal vento. La Natura quando si scatena cambia i suoi elementi in eventi devastanti: il fuoco si fa incendio, l’acqua alluvione, il vento si fa uragano, la terra si fa frana. Per il terremoto è diverso, quello che ci uccide in questo caso è la nostra coperta”.
Alla presentazione del monumento alla cittadinanza parteciperanno: il presidente uscente del Consiglio regionale Lorenzo Sospiri, che ha anche coordinato il comitato consultivo di selezione dei progetti; i due promotori della legge che ha istituito il concorso, i consiglieri regionali Roberto Santangelo e Americo Di Benedetto; il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi; i rappresentanti dell’Associazione familiari delle vittime; la Pro Loco di Onna e la Onna Onlus. Nel pomeriggio dello stesso giorno, all’Emiciclo, sarà inaugurata la mostra personale di Lorenzo Guzzini sul tema “Terremoto” dal titolo “3:32”, che richiama il momento esatto della catastrofe. Si compone di 4 opere scultoree interattive, disposte in un ambiente immersivo che porta lo spettatore a riflettere sulla tragedia, nella tensione che si crea tra morte e forza del ritorno alla vita. La mostra sarà visitabile fino al 10 aprile.
BIOGRAFIA DI LORENZO GUZZINI. L’attività professionale di Lorenzo Guzzini combina arte e architettura, in una ricerca sui volumi e sulla luce, sulla materia e sulle geometrie elementari che trovano il loro significato negli elementi e nelle idee che li formano. Nessun ambito prescinde dall’altro, nella ricerca costante della sorpresa nella semplicità. Nato a Recanati (MC) nel 1983, laureato in architettura all’AAM in Svizzera, ha vissuto e lavorato in Inghilterra, Irlanda e Portogallo, attualmente con studio-atelier a Milano. In architettura, vincitore del premio indetto dalla rivista Casabella, “Call for architects under 30”, vincitore di una delle tre menzioni d’onore “Giovane promessa dell’architettura italiana 2014”, vincitore del concorso internazionale “The Plan Award 2015”, selezionato tra i 50 finalisti internazionali del premio “Brick Award 2016” e vincitore del premio “InArch Lombardia 2020”. In arte, vincitore del premio “Giovane artista 2016” al Museo M.A.X. , vincitore della selezione per la Biennale under 35 “JCE Jeune Creation Europeenne”, 2017-2019, Parigi Montrouge, FR, Direttore artistico del Festival Internazionale di luce “8208 Lighting design Festival” di Como, selezionato per la residenza artistica in Amarante al “Museo Amadeo Souza Cardoso”, Portogallo. Tra le pubblicazioni di settore più importanti, Casabella (N°832), YouBuild (n°6), Abitare (n°595), L’Architetto (n°4), YouBuild (n°21), Area (n°178).