“Sottoscritto tra ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Anas, Commissario straordinario della tratta autostradale A24 e A25 e le organizzazioni sindacali dei trasporti e dell’edilizia, un importante protocollo, finalizzato a garantire continuità occupazionale e tutele economiche, normative e contrattuali del personale della società concessionaria e delle società affidatarie di contratti di lavori, servizi e forniture con la sola esclusione del personale inquadrato come dirigente”.
Lo rendono noto Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, FenealUil, Filca Cisl, Fillea Cgil, Cisal Trasporti e Ugl Viabilità e Logistica, spiegando che “nell’apprezzare il risultato conseguito, teso a salvaguardare sia i livelli occupazionali complessivi sia le condizioni economico-normative, manterremo le necessarie interlocuzioni, finalizzate a gestire il passaggio dei dipendenti in Anas, nonché il successivo passaggio alla Newco, sulla quale ci sarà un confronto successivo”.
“L’intesa – precisano i sindacati in una nota – prevede il passaggio senza soluzione di continuità ad Anas, ai sensi dell’articolo 2112 del codice civile, con il mantenimento di tutti i diritti economico-normativi acquisiti e mantenendo il loro rispettivo contratto nazionale, di tutti i dipendenti di Strada dei Parchi e dei dipendenti di Parchi Global Service e Infraengineering impegnati direttamente nella gestione autostradale, in forza all’8 luglio 2022. Il passaggio dei dipendenti ad Anas, entro 60 giorni, sarà temporaneo, in attesa che diventi operativa la Newco creata, nell’ambito del Mims, per gestire concessioni autostradali ex Anas. Newco non ancora operativa dove transiteranno tutti i dipendenti”.
“Rispetto ai dipendenti di Toto Costruzioni – spiegano i sindacati – impiegati nelle attività di manutenzione ordinaria, straordinaria o di ripristino infrastrutturale di A24 e A25, all’atto della scadenza dei contratti di appalto, che saranno mantenuti da Anas nella fase transitoria, verranno garantite specifiche clausole sociali di salvaguardia che saranno inserite nei nuovi bandi di gara, per garantire con continuità l’occupazione e salvaguardare le condizioni contrattuali e normative”.