È mancata Ada D’Adamo, scrittrice nata ad Ortona, in Abruzzo, affetta da una grave malattia da qualche tempo, con il suo libro “Come d’aria” pubblicato da Elliot è entrata tra i finalisti del Premio Strega 2023.
Nel suo libro, scritto nell’arco di molti anni, che ha ricevuto straordinari e unanimi consensi, racconta la nascita e i primi anni di vita della figlia Daria, affetta da una grave malattia congenita. Quando la scrittrice ha scoperto di avere un tumore e di doversi curare, la sua principale paura è stata quella di non riuscire ad avere più un contatto fisico con la figlia e il libro è il racconto del suo rapporto quotidiano con Daria, fatiche, rabbia, segreti, ma anche gioia e tenerezza.
Ada D’Adamo era laureata in Discipline dello Spettacolo e diplomata all’Accademia Nazionale di Danza, aveva scritto vari saggi sul teatro e sulla danza contemporanea ed era una grande esperta di libri per l’infanzia.
“La morte di Ada D’Adamo ci rattrista profondamente. Non c’è stato il tempo di conoscerla, eppure – dicono allo Strega – l’abbiamo amata grazie al suo libro. Nel presentare al pubblico ‘Come d’aria’, Elena Stancanelli, che lo ha proposto al Premio Strega, ha detto che ‘incontrare questa storia è un dono’. Ecco, è una consolazione sapere che le parole della scrittrice potranno continuare a raggiungere i suoi lettori. Ai suoi cari va l’abbraccio commosso di tutto il Comitato direttivo del premio Strega”.
Da regolamento “Come d’aria” resta in gara.
Era riuscita a presentare il suo libro a Pescara lo scorso 24 Marzo, agli eventi organizzati dai Premi
Internazionali Flaiano , al Museo delle Genti d’Abruzzo, incantando il pubblico presente.
I funerali avranno luogo lunedì 3 aprile alle ore 12 nella Chiesa di Sant’Eusebio all’Esquilino a Piazza Vittorio.
RM