La settimana che segna il passo tra la trasferta di Monterosi e la sosta legata al Viareggio, è assai amara per l’Avezzano Calcio. Stavolta al centro della turbolenza c’è il comunicato ufficiale del Giudice Sportivo, particolarmente severo con la società di via Ferrara.
Ben 1.200 euro di sanzione per il lancio di bottiglie sul campo di gioco durante la gara col Monterosi. Comportamento evidentemente rilevato dal direttore di gara e sanzionato dalla Giustizia Sportiva che, oltre al danno economico per le casse societarie, allarma l’ambiente in ragione del timore che certi atteggiamenti possano non rimanere isolati. Una sanzione ancora peggiore sarebbe infatti scendere in campo a porte chiuse, e la considerazione si fa ancor più allarmante a poche settimane dal derby casalingo con L’Aquila Calcio.
Di seguito la nota del Giudice Sportivo.
“Il Giudice Sportivo…ha adottato le decisioni che di seguito integralmente si riportano:
Euro 1.200,00 e diffida AVEZZANO CALCIO AR.L. per avere propri sostenitori
in campo avverso lanciato due bottiglie ( una da 1,5 L e l’altra da 0,5L) semipiene di acqua all’indirizzo di un A.A. senza colpirlo.
Dette bottigliette cadevano sul terreno di gioco. Sanzione così determinata in considerazione della oggettiva idoneità della condotta a cagionare danni alla integrità fisica dei presenti”.
Disputare un turno a porte chiuse, e quindi privare la società dell’incasso dei paganti, significa compromettere, in misura variabile, i piani economici societari, rischiando di arrecare danno alla squadra e in particolare ai giocatori.