Un atteso e gradito ritorno all’Aquila, Capitale italiana della Cultura 2026, nell’ambito de “I Cantieri dell’Immaginario”, per il cantautore Edoardo Bennato, rinnovando, dopo le collaborazioni del 2018 e 2019, il sodalizio musicale con i Solisti Aquilani, diretti da Maurizio Cocciolito.
Il concerto, previsto per oggi, martedì 16 luglio, alle 21 e 30, sulla scalinata di San Bernardino, ha registrato il tutto esaurito, con i biglietti sold out diversi giorni in anticipo.
La rassegna estiva del Comune dell’Aquila, sotto la direzione artistica del Maestro Leonardo De Amicis, proseguirà fino al 6 agosto, scandita da 34 eventi per 25 giornate di spettacoli, dalla musica classica, alla danza e al teatro, con concerti che vedranno la partecipazione dei grandi nomi del panorama nazionale, oltre a Bennato, anche Francesco De Gregori, Fabrizio Moro, Francesco Renga & Nek.
Filo conduttore dell’edizione di quest’anno è “Il linguaggio delle emozioni”: i 34 spettacoli sono previsti nelle tradizionali location della scalinata di San Bernardino e nell’Auditorium del Parco, cui si aggiungono due appuntamenti previsti nei comuni di Campotosto e Villa Sant’Angelo, due centri ricadenti del territorio aquilano tra quelli maggiormente colpiti a seguito del terremoto del 6 aprile 2009, oltre al capoluogo abruzzese, e di quello che ha interessato il Centro Italia.
Questa sera sarà dunque la volta di Edoardo Bennato, napoletano classe 1946, uno dei più importanti e celebrati cantautori italiani, sulla cresta dell’onda dal lontano 1973, quando pubblicò il suo primo album, “Non farti cadere le braccia”, per poi affermarsi con grandi successi che hanno segnato intere generazioni, dall’anima rock, ma con radici mediterranee, capaci di spaziare tra i vari generi, dal blues e folk alla musica classica e alla lirica, firmando testi spesso ironici e dissacranti, fuori dagli schemi e dai luoghi comuni, contro il potere e di denuncia, senza mai schierarsi politicamente in modo esplicito, rivisitando, in celebrati concept album, favole immortali come quella di Pinocchio, con Burattino senza fili, e Peter Pan, con Sono solo canzonette.
L’incontro con i Solisti aquilani, ensemble musicale di grande prestigio nazionale e internazionale, fondata nel 1968 a L’Aquila, con un repertorio che spazia dalla musica barocca a quella contemporanea, ha avuto l’abbrivio proprio dalle canzoni di Bennato, che si rifanno alla musica colta settecentesca, accompagnate dalle orchestre d’archi.
La kermesse è organizzata in collaborazione con gli enti culturali del territorio finanziati dal Fondo Nazionale per lo Spettacolo dal Vivo (FNSV) – ovvero Teatro Stabile d’Abruzzo, Società Aquilana dei Concerti “Bonaventura Barattelli”, Gruppo Emotion, Teatro dei 99, I Solisti Aquilani, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Teatro Zeta –, Accademia delle Belle Arti dell’Aquila e Conservatorio di Musica “Alfredo Casella”, con il coordinamento del TSA.