Notte di terrore a Capistrello. Due donne, due sorelle rispettivamente di 67 e 76 anni, entrambe originarie del Comune della Marsica e conviventi nella stessa abitazione, sono state aggredite la notte del 24 febbraio scorso, in casa, da tre persone incappucciate, che hanno fatto irruzione nella loro dimora con evidenti intenti criminali.
I malviventi, secondo il racconto delle due, si sarebbero intrufolati nella loro abitazione, in via dei Martiri, subito dopo l’ora della cena, sferrando un calcio alla porta d’ingresso per aprirla. Le due sorelle, dopo aver udito strani rumori provenire dal pianterreno, avrebbero deciso di andare a controllare: a quel punto, si sarebbero ritrovati di fronte i tre ladri, tutti e tre incappucciati e di sesso maschile. Una delle sue sorelle, come reazione di difesa, si sarebbe addirittura avventata contro l’uomo che ha aperto il portone con un calcio, venendo aggredita a sua volta, con percosse sul viso, all’occhio destro e al labbro.
La colluttazione, però, ha fatto in modo che i tre desistessero dai loro propositi criminali e si dessero alla fuga, facendo perdere poi le loro tracce.
Le due sorelle, evidentemente scosse, hanno raccontato alle forze dell’ordine quanto accaduto, sporgendo denuncia. I tre uomini incappucciati potrebbero avere un’età di circa 30 anni. Le due sono rappresentate dagli avvocati Gianluca e Pasquale Motta, del Tribunale di Avezzano.