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Castellafiume, nasce un nuovo punto di ascolto dei Carabinieri: priorità al Cittadino

E’ rivolto al Cittadino il nuovo punto di ascolto dei Carabinieri nato presso il Comune di Castellafiume. Interazione tra Istituzione e popolo; questa, la chiave. Attivo, per il momento,  un giorno a settimana, al fine di prendere familiarità con la nuova realtà marsicana, il nuovo punto di ascolto animerà le mura di una stanza, appositamente adibita per questo tipo di servizio, situata all’interno del provvisorio edificio comunale.

«L’idea è arrivata direttamente dai vertici della Legione Carabinieri Abruzzo e Molise, in particolar modo, dal generale Sirimarco, Comandante regionale dell’Arma dei Carabinieri, il quale – ha comunicato il sindaco di Castellafiume, Domenico Mariani, durante un’intervista alla Redazione di InfoMediaNews.it – ha riscontrato l’assenza, in alcuni centri locali, del Comando Stazione. Attraverso questa iniziativa – continua –  abbiamo, così, avuto l’opportunità di frenare possibili situazioni di isolamento all’interno delle diverse aree abruzzesi».

Voce al popolo che, ora, quindi, è consapevole di avere in paese un orecchio amico pronto ad ascoltare in caso di necessità. Tutti i giovedì dalle ore 10 alle ore 12 sarà la volta di dare spazio all’ascolto, funzione necessaria e indispensabile, questa, per il mantenimento di un’armoniosa struttura sociale. «Non si tratta di un’attività pronta a sostituire il servizio che si svolge regolarmente nel Comando Stazione. Parliamo – continua il primo cittadino –  di un lavoro che si realizzerà all’insegna della coesione.  Portati in alto, infatti, consigli ed istruzioni su come contrastare il presentarsi di eventuali problematiche locali».

A Castellafiume c’è aria di novità, un’aria che profuma di concreti e laboriosi esercizi primari, i quali, percorrendo un lungo cammino che predilige come meta il progresso, permetteranno un possibile allargamento di orizzonti. Il sindaco Mariani: «Ho colto questa iniziativa con molto entusiasmo e spero duri il più a lungo possibile. Il popolo deve sapere che l’Istituzione c’è e che lavora per esso».

Foto di: Il Paese Nuovo

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