Al consiglio di gestione del Cam arrivano l’avvocato Angelita Caruocciolo e l’ingegner Leo Corsini. Dopo la decisione del presidente Manuela Morgante di lasciare il Consorzio acquedottistico marsicano il consiglio di sorveglianza e i sindaci soci si sono messi al lavoro per trovare un nuovo assetto e continuare l’attività di risanamento dei conti dell’ente avviata negli ultimi anni. La scelta – anticipata ieri da InfoMediaNews – è caduta sull’avvocato amministrativista Caruocciolo, specializzata in diritto amministrativo e finanza degli enti locali, che già in passato aveva collaborato con il Cam, e sull’ingegnere Corsini che da 15 anni si occupa del ciclo idrico integrato del Consorzio e sta lavorando per il piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Ersi per lo sviluppo degli impianti idrici marsicani.
“Siamo grati ai sindaci soci per aver affiancato il consiglio di sorveglianza in questa particolare fase e aver dato supporto e fiducia per il lavoro svolto e da svolgere”, ha spiegato il presidente del consiglio di sorveglianza, Alfredo Chiantini, al termine dell’incontro svoltosi nel primo pomeriggio di ieri nella sede di Caruscino, “continueremo con solidità amministrativa a portare avanti il processo di risanamento e di rilancio del Cam con il supporto dell’avvocato Caruocciolo e dell’ingegnere Corsini. Ringraziamo il presidente Morgante e il membro del consiglio di gestione Marco Cofini per il loro contributo”. Corsini avrà il ruolo di presidente del consiglio di gestione, mentre l’avvocato Caruocciolo sarà membro tecnico.