“Anche sul fisco questo è il governo del potrei ma non voglio, del tutto inaffidabile rispetto agli impegni presi. Prima esprime parere favorevole a un ordine del giorno mio e a uno della Lega per estendere al 20 agosto il termine ultimo per il versamento delle imposte aventi scadenza oggi, 31 luglio, poi però, ad appena tre giorni dal termine, fa sapere che la proroga è limitata alle sole zone colpite dagli incendi e dalle calamità naturali di queste settimane”.
Lo dichiara Giulio Sottanelli, deputato di Azione-Italia Viva e componente della Commissione Bilancio della Camera, che aggiunge: “Hanno ingannato il Parlamento e tutti quei professionisti che, dopo l’accoglimento degli ordini del giorno, avevano pianificato il loro lavoro fiduciosi nella proroga e ora si trovano in grande difficoltà, per l’accavallarsi di tantissime scadenze fiscali. Una decisione assolutamente incomprensibile, presa all’ultimo momento e che ignora anche i tanti cittadini e le tante imprese che hanno problemi a far fronte ai molteplici adempimenti ravvicinati. Di più, il mio ordine del giorno guardava anche in prospettiva, impegnando il governo a intraprendere un confronto con le associazioni e tutti gli stakeholder del settore per una revisione e una razionalizzazione di tutto il calendario fiscale. Anche questo – conclude Sottanelli – è stato ignorato”.