L’espansione territoriale del Banco Marchigiano nell’Abruzzo nato grazie all’aggregazione con la ex Banca del Gran Sasso, testimonia un impegno non solo economico ma anche culturale e sociale.
Le nuove filiali a Pineto, Montorio sul Vomano e L’Aquila rappresentano un passo significativo verso la costruzione di relazioni più profonde con la comunità. Domenica 3 dicembre, saranno in 100 i soci dell’istituto bancario a visitare la città dell’Aquila e i mercatini di Natale del borgo di Tussio. L’entusiasmo del presidente del Banco Marchigiano Sandro Palombini è palpabile visto il successo dell’iniziativa nel coinvolgere soci e clienti provenienti da diverse province che evidenzia l’interesse diffuso nell’esplorare e connettersi con la nuova regione di competenza.
Il Banco Marchigiano enfatizza i principi statutari volti al miglioramento delle condizioni sanitarie e socioculturali nel territorio di competenza grazie alla Cassa Mutua MarcheVita.
Quest’associazione mutualistica, senza scopo di lucro, si impegna a favore dei soci e dei loro familiari, concentrandosi su settori cruciali come sanitario, sociale, educativo e ricreativo. La sua ispirazione ai principi cooperativi della mutualità volontaria e della reciproca assistenza evidenzia l’approccio del Banco Marchigiano, mirato al benessere comune e senza finalità speculative.
La partnership con Marche Vita, guidata dal presidente Patrizio Frati, si esprime anche in attività ludiche come questa gita sociale con l’intento di creare contesti di aggregazione e sano divertimento che arricchiscono la comunità di valori di espressione naturale del Credito Cooperativo. La visita alla città dell’Aquila, arricchita dall’esplorazione delle sue bellezze e dal coinvolgimento nel mercatino di Natale al Borgo di Tussio, si configura come un evento significativo che va oltre il contesto bancario, contribuendo in termini positivi al benessere della comunità.