Da alcuni giorni l’irrefrenabile cucciolo dell’orsa Amarena, Juan Carrito, ha diminuito notevolmente le incursioni nei centri abitati della Marsica. Ultima tappa del suo girovagare, di fatti, era stata proprio la zona di Collarmele: per alcuni giorni la presenza dell’orso aveva anche destato qualche disagio e preoccupazione tra i residenti del piccolo Comune marsicano, tanto da allarmare il sindaco, Tonino Mostacci , che ha – congiuntamente con l’Ente Parco Nazionale e con il direttore – organizzato di recente un incontro di piazza pubblico sulla tematica del plantigrado confidente.
Adesso l’allarme è rientrato: il cucciolo è monitorato costantemente dall’Ente Parco Nazionale d’Abruzzo e sembra vivere, in questa ultima settimana, costantemente in campagna.
Sono timidi segnali di miglioramento della convivenza tra uomo e fauna.
La zona preferita di Juan Carrito, in queste ultime giornate, è l’area attigua al Parco stesso. E anche Amarena è “tornata a casa”.