Il 102esimo compleanno del Parco è stato celebrato con un evento veramente significativo.
Per la prima volta nella storia del Parco un Comune, Lecce dei Marsi, nei mesi scorsi ha chiesto formalmente di poter esporre la bandiera del Parco sulla Casa Comunale insieme a quella dell’Italia, dell’Unione Europea e ovviamente del Comune.
E proprio in occasione dell’anniversario della sua istituzione, il Presidente del Parco e il Presidente della Comunità del Parco hanno consegnato al Sindaco, all’Amministrazione Comunale e ai cittadini di Lecce dei Marsi la bandiera del Parco, che è stata subito esposta sulla casa comunale.
Così ha commentato il Parco: “È stato un momento emozionante, quando il Sindaco, Augusto Barile, ha ripercorso la storia del rapporto tra il Parco e il Comune di Lecce dei Marsi. Un percorso fatto di luci e ombre, come spesso accade, ma dove anche nei momenti più bui, quando le strade sembravano essere solo parallele, senza possibilità di incontro, l’identità di appartenere ad un territorio, che aveva ed ha deciso di affrontare una sfida complessa come quella della conservazione della Natura, evidentemente cresceva e maturava, tanto da arrivare all’evento di ieri. Esporre la bandiera del Parco, non è solo un gesto simbolico ma abbraccia la sfera dell’agire e della concretezza. La soluzione dei problemi ambientali globali si può e si deve affrontare a livello locale, compiendo una rivoluzione che (letteralmente) ci riporta ad una socialità radicata nel territorio che ci deve rendere consapevoli e responsabili del nostro cammino. Esattamente il percorso che a Lecce nei Marsi è stato intrapreso consapevolmente da alcuni anni, grazie ad amministratori lungimiranti e cittadini che hanno compreso il senso della responsabilità di scelte non sempre “facili”, ma che guardano alla complessità dei sistemi in cui viviamo. Grazie all’Amministrazione Comunale e a tutti i cittadini di Lecce dei Marsi, con l’augurio che quella di ieri è stata solo la prima tappa di un percorso che vedrà anche sugli altri Comuni dell’area protetta, sventolare la bandiera del Parco, simbolo di orgoglio e di appartenenza”, questa la conclusione.