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Lanciotti: “Urbanistica, cambiamo i dirigenti ma non gli affidamenti”

La polemica del consigliere di minoranza: "Una storia davvero strana. Nuovo affidamento per la cifra di oltre 11 mila euro alla Cooperativa Orizzonte Servizi, di Avezzano. Mi riservo di interessare la competente magistratura contabile".

“Cambiano i dirigenti ma non gli affidamenti“. Con questo incipit alla “Gattopardo”, incomincia la nota, scritta contro l’amministrazione Di Pangrazio, firmata dal consigliere di minoranza, Stefano Lanciotti.

Il riferimento è al settore Urbanistica del Comune di Avezzano che, per mano del dirigente Mauro Mariani, in data 1 aprile 2021 con la determina numero 381, ha conferito un nuovo affidamento fiduciario del valore di 11.163 euro alla Cooperativa Orizzonte Servizi di Avezzano per “l’affidamento e il supporto al settore urbanistico per la definizione veloce dei procedimenti di accesso agli atti inerenti l’applicazione del sisma ed Ecobonus”.

La stessa Cooperativa (iscritta alla Camera di Commercio in data 2/11/2020) risulta beneficiaria di un altro affidamento fiduciario disposto sempre dallo stesso settore in data 10/12/2020 con la determina numero 1150, a firma del dirigente Massimo de Sanctis per “prelevare i faldoni e fare le copie fotostatiche delle 170 richieste giacenti presso il Settore e relative a pratiche inerenti il sisma bonus 110%, attività questa per esplicita ammissione dello stesso De Sanctis ‘non richiedono particolari competenze e conoscenze’.

“Il costo per le casse del Comune di Avezzano di questo affidamento – si legge nella nota di Lanciotti – è stato di 7.442 euro. Alla Cooperativa Orizzonte Servizi sono stati conferiti quindi in soli 4 mesi incarichi fiduciari per la cifra di 18.605 euro per prestazioni che potevano tranquillamente essere svolte a costo zero per lo stesso comune di Avezzano da una parte dei circa 500 percettori di reddito di cittadinanza, alcuni dei quali risultano già coinvolti in attività di supporto allo stesso Comune”, afferma Lanciotti.

Questa la conclusione: “Il sindaco pro tempore Di Pangrazio, titolare tra l’altro della delega Urbanistica, fin dallo scorso dicembre nonostante le mie pressanti sollecitazioni, non ha inteso assumere alcuna iniziativa per attivare uno specifico progetto che coinvolgesse i nostri concittadini percettori del reddito di cittadinanza così come previsto dal Piano di intervento per Il contrasto alla povertà approvato all’unanimità del Consiglio Comunale di Avezzano. Per una valutazione circa un eventuale danno di natura erariale, mi riservo di interessare della problematica la competente magistratura contabile“.

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