Il Comune dell’Aquila ha ottenuto 8 milioni di euro per videosorveglianza e dematerializzazione dei documenti nell’ambito del Fondo complementare del Pnrr al sisma 2009/2016.
A darne notizia è il sindaco dell’Aquila, Pierluigi Biondi, all’esito della cabina di coordinamento integrata che si è tenuta nei giorni scorsi.
“Sono soddisfatto della ripartizione, e della conseguente assegnazione diretta, che diventa, finalmente, di precisa responsabilità dei territori che hanno il polso della situazione e conoscono le necessità e le urgenze da affrontare”, ha dichiarato il sindaco.
Infatti, dopo diverse riunioni del comitato di indirizzo sul tema della digitalizzazione, contenuto nella misura A1 del Fondo complementare, la cabina di coordinamento integrata ha definitivamente approvato la proposta avanzata dal sindaco Biondi circa l’assegnazione diretta delle somme per gli interventi riguardanti l’installazione delle video-camere di sorveglianza nel centro storico dell’Aquila e la dematerializzazione dei documenti cartacei per la conversione e conservazione definitiva in formato digitale.
“In questo modo – ha aggiunto il primo cittadino – ai già cospicui finanziamenti, più di 100 milioni ottenuti sempre sulla misura A ma anche sulla B, si aggiungono nuove risorse che chiudono il cerchio sul progetto complessivo di rinascita che abbiamo accelerato grazie anche al Pnrr. Anche su questi ultimi finanziamenti dovremo rispettare delle scadenze: entro il 31 dicembre si riuniranno i tavoli tecnici per definire i progetti specifici per la città dell’Aquila”.
“L’Aquila è il primo e unico Comune, tra quelli del cratere sismico del centro Italia, ad avere una gestione diretta delle somme – ha proseguito Biondi – Si tratta di un risultato straordinario che ci metterà ancora una volta alla prova del tempo, ma che sappiamo di poter affrontare con rapidità e competenza, come dimostrato finora”, ha concluso il primo cittadino.