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L’assessore Giovagnorio torna a casa, positivo dal 14 novembre

Finalmente è tornato a casa, dopo il ricovero in ospedale, a L'Aquila, avvenuto a novembre. L'assessore Roberto Giovagnorio di Tagliacozzo era risultato positivo al Covid il 14 dello scorso mese. Ed è ancora positivo al virus. Dice, con il suo spirito di sempre: "Speriamo che il Coronavirus mi faccia festeggiare almeno il Santo Natale".

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L’assessore del Comune di Tagliacozzo, Roberto Giovagnorio, è ancora positivo al virus. Tante settimane, per lui, di incubo, legato alla maledetta malattia del Covid-19, ma per fortuna, il 9 dicembre è stato dimesso dall’Ospedale dove era ricoverato. Un travaglio incominciato il 14 di novembre, con la sua positività al Sars-Cov2. E’ stato dimesso, è vero, quindi sta meglio, ma il tampone del 10 ha dato esito ancora positivo, quindi dovrà attendere fino a venerdì prossimo per effettuare un nuovo test.

“Oggi – dice alla Redazione, che gli manda il suo grande abbraccio – sono esattamente 31 giorni di positività, di cui 16 passati in ospedale, dove ero ricoverato. Ora sto bene, ma la positività mi impone di restare a casa e di non uscire. Ancora – afferma – sto combattendo”.

L’assessore è stato ricoverato, con sintomi, a L’Aquila, nel reparto di malattie infettive, diretto dal professor Grimaldi. “Che dire? Un’ottima equipe, sono stato veramente in un reparto meraviglioso: tutti i medici e il personale sanitario sono stati veramente bravi e lavorano in condizioni massacranti”.

“Posso ammettere e lo dico anche per chi sta leggendo in questo momento, che il Covid è davvero una brutta malattia, e lo dico io che l’ho vissuta sulla mia pelle. – avverte Giovagnorio – Sono stato anche attaccato all’ossigeno: ce la siamo vista brutta. Naturalmente, e lo dico con profondo dispiacere, ma chi mi conosce lo sa, che il gran bel reparto sta a L’Aquila e non sta in Marsica”.

A lui vanno i nostri migliori auguri di pronta guarigione da questa bestia di malattia.

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