INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica PRIMA PAGINA SLIDE TV

Pd L’Aquila commissariato: arriva Piacente

Il segretario provinciale sarà commissario del Partito Democratico dell'Aquila

Ribaltone in seno al Partito Democratico dell’Aquila. Manca ancora l’ufficialità ma dovrebbe essere Francesco Piacente, segretario della provincia dell’Aquila, a ricoprire il ruolo di commissario del Pd dell’Aquila e dare inizio al rinnovamento del partito dopo la sconfitta di Stefania Pezzopane alle ultime elezioni amministrative. Piacente avrà il compito di traghettare i dem in questa fase delicata, con l’orizzonte puntato alle sfide elettorali delle politiche, in programma nella primavera 2023, e delle regionali, fissate al 2024.

La nomina di Piacente, che avrà il supporto del segretario nazionale Enrico Letta, è arrivata dopo dichiarazioni al vetriolo da parte di alcuni esponenti democratici che aveva accentuato l’aria da resa di conti all’interno del partito.

Nelle ore successive alla vittoria di Pierluigi Biondi, erano arrivate le dure parole di Stefano Palumbo (consigliere eletto tra i dem), che aveva addossato le responsabilità della sconfitta alla Pezzopane, invitata a farsi da parte e a “mettersi a disposizione da dietro le quinte”. Poco dopo la conferma di Biondi, era intervenuto anche il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci che aveva aperto a un “ricambio generazionale nel Pd”. Lo scorso 19 giugno, la segretaria comunale Emanuela Di Giovambattista aveva rassegnato le dimissioni.

Nel capoluogo il Partito Democratico ha raccolto appena l’8,63% dei voti contro il 17,19% della precedente tornata elettorale.

La nomina ufficiale di Piacente a commissario straordinario dovrebbe avvenire nelle prossime ore. Il prossimo 5 luglio è in programma la riunione plenaria.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Calamità 14 ottobre 2015: 500mila euro ai Comuni per i danni

Redazione IMN

Spaccio al luna park, due giovani denunciati

Contestato il reato di detenzione ai fini di spaccio
Redazione IMN

Uil: “Ciuca è stata icona mondo sindacale”

Ginnetti: "Era per noi una guida sicura, sempre disponibile, aperta al confronto"
Redazione IMN