Nella mattinata di ieri, i Carabinieri della Compagnia di Pescara hanno rinvenuto, nel corso di una perquisizione a blocchi di edifici in via Tavo, nel cosiddetto Ferro di Cavallo, altre armi nascoste in aree comuni delle palazzine popolari.
Nello specifico, i carabinieri hanno controllato due palazzine, dalle scale fino al sottotetto, procedendo anche a due perquisizioni domiciliari, risultate negative, alla ricerca di droga e armi.
L’attività è stata estesa anche agli ascensori delle palazzine. In particolare, al civico 171, i carabinieri, con l’aiuto dei vigili del fuoco, hanno forzato le porte scorrevoli e bloccato il meccanismo di discesa dell’ascensore e hanno rinvenuto, sopra la cabina, una pistola marca gabilondos calibro 6,35 con serbatoio vuoto e matricola abrasa; un fucile calibro 20 marca uoehler blitz, matricola o488, non censito in banca dati; dieci cartucce calibro 20.
Le armi sono state sequestrate e verranno inviate al Ris di Roma per gli accertamenti tecnici del caso, come l’esame delle impronte digitali, delle tracce di materiale organico per l’estrapolazione del Dna e le prove balistiche finalizzate ad accertare se le armi in questione abbiano già sparato o meno. Venti giorni fa anche al civico 177 erano state trovate armi e munizioni nascoste nel vano ascensore. I carabinieri, che stanno lavorando in modo serrato per individuare chi e perché abbia nascosto le armi, perfettamente funzionanti e prontamente utilizzabili, sono già sulle tracce del colpevole.
Fonte AGI
Foto di: Blitz quotidiano