“Bene il ministro Matteo Salvini con la sua proposta di sospendere o revocare la patente per chi lascia il proprio compagno di vita a bordo strada”.
“Abbandonare un animale è un atto crudele, ma anche un grave reato: oggi è punito con l’arresto fino a un anno, ma le pene saranno presto inasprite!”, a dirlo l’onorevole Michela Vittoria Brambilla, presidente della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente e dell’Integruppo parlamentare per i diritti degli animali, commentando l’avvio dell’esame della proposta di legge a sua firma che inasprisce le pene per chi maltratta o abbandona un animale: si andrà da un minimo di tre anni fino ad arrivare a cinque o addirittura sei se l’animale perde la vita.
“Mentre oggi si resta quasi sempre in libertà per via della condizionale, grazie a questa nuova legge – aggiunge la deputata – per chi commette questi terribili reati si aprirebbero davvero le porte del carcere. In questo contesto – conclude l’on. Brambilla – credo che sia del tutto positiva la scelta del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini di inserire nella riforma del codice della strada un’ulteriore misura come la sospensione o la revoca della patente per chi commette questi gesti criminali: atti che non solo condannano quasi sempre a morte certa gli animali, ma che possono anche essere causa di gravi incidenti per gli automobilisti”.