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San Benedetto dei Marsi: addio alla “nonnina” di 103 anni

Lutto nella comunità di San Benedetto dei Marsi. Il sindaco: "Ha attraversato gli anni del fascismo e la seconda guerra mondiale. Ha sempre affrontato la vita con estrema dignità".

Una guerriera dei tempi più difficili italiani, che ha dovuto conoscere anche il tempo odiatissimo del Covid-19. Aveva superato la soglia dei 100, ma a San Benedetto era l’amica di tutti, bambini compresi.

È andata via così, in silenzio ed in punta di piedi, all’età di 103 anni, la signora Maria Saraullo, amata dai suoi famigliari e da tutti noi, che la consideravamo un po’ come la nonnina di noi Sanbenedettesi. Classe 1917, nata l’anno dopo il tragico terremoto del 1915, che ha distrutto la Marsica, nel bel mezzo della prima guerra mondiale. Ha attraversato gli anni del fascismo, poi la seconda guerra mondiale. Queste sono le parole del sindaco Quirino D’Orazio che, in questo modo, pubblicamente, sui social ha inteso ricordare una grande donna, cresciuta all’ombra del suo paese natale, nella Marsica.

“Anni difficilissimi, affrontati con tanta dignità e lavoro duro. Sposata, ha saputo tirar su i propri figli, con sacrifici e soddisfazioni. Al suo capezzale si riunivano tutti i nipoti, pronipoti e la numerosa famiglia. Ci ha lasciati all’improvviso in un periodo tremendo, fatto di distanziamenti sociali e di compressioni dei nostri diritti civili, in cui, a causa del COVID-19, non è possibile dimostrare tutto l’affetto che la nostra Cittadina le avrebbe voluto manifestare”, scrive sui social il sindaco, a memoria di Maria.

Cara Marietta, di te, sono convinto, ognuno di noi serberà un bel ricordo.

Anche la Redazione si aggiunge al cordoglio espresso ai familiari dal primo cittadino.

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