“Le operaie e gli operai di Assut Europe e Ergon Sutramed hanno dato prova di grande compattezza: nonostante la temperatura polare hanno aderito in massa allo sciopero con presidio davanti ai cancelli proclamato per la giornata di ieri 7 febbraio 2023 da Fiom-Cgil, Uil-Uilm e Rsu Assut e che ha visto la partecipazione anche di Fim-Cisl”.
Così dichiarano in un comunicato stampa Fiom-Cgil, Uil-Uilm e Fim-Cisl.
“Per la prima volta nella storia di Assut e Ergon – si legge – le lavoratrici e i lavoratori hanno scelto di incrociare le braccia e bloccare le produzioni, decisi ad affermare i loro diritti e la loro dignità. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ennesima provocazione messa in campo dalla direzione aziendale che ha pensato di gestire una propria inefficienza facendo ricorso alle ferie dei dipendenti”.
“Le lavoratrici e i lavoratori di Assut e Ergon – continuano – hanno voluto lanciare un segnale forte per dire basta all’arroganza di un’azienda sempre più sorda di fronte alle loro legittime richieste e incurante dei loro bisogni”.
“Tocca ora all’azienda muovere un passo e dimostrare quanto contano per lei quelle lavoratrici e quei lavoratori che da quasi 30 anni contribuiscono con il loro lavoro, le loro capacità e la loro esperienza al successo di Assut Europe e Ergon Sutramed” concludono.