Utilizzando i dati personali e i documenti d’identità di una conoscente (che glieli aveva ‘concessi’ inizialmente solo per effettuare acquisti limitati per suo conto) un 24enne di Scurcola Marsicana avrebbe fatto spese personali su internet lo scorso anno, alle spalle della donna e in maniera del tutto illecita, traendone profitto.
Il ragazzo, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta del Foro di Avezzano, avrebbe acquistato oggetti di valore per sé, arrivando addirittura ad attivare un finanziamento di 500 euro con l’identità digitale della malcapitata.
Alla fine, il raggiro è stato scoperto.
Il 24enne della Marsica, tramite finanziamento acceso e con patente di guida e codice fiscale della ‘vittima’, avrebbe fatto recapitare presso la propria abitazione beni comprati on-line per un totale di 495 euro.
Conclusa la fase delle indagini preliminari, adesso il 24enne dovrà rispondere dei reati di frode informatica e sostituzione di persona continuata. I fatti risalgono al mese di febbraio dello scorso anno.
Stando alle indagini, lei gli avrebbe concesso le sue password solo al fine di effettuare digitalmente degli acquisti a sue spese e per suo conto, non potendo minimamente immaginare il seguito della storia.